Come scegliere costume piscina uomo

Modelli principali

Esistono principalmente tre diversi modelli di costume da piscina da uomo:

• slip: sono sicuramente i costumi da allenamento più diffusi, offrono una copertura minima e massima libertà di movimento ed è proprio per questa ragione che molti nuotatori li considerano i più comodi;
• jammer: è lo stesso modello dei costumi da competizione. Negli ultimi anni, soprattutto all’estero, molti nuotatori hanno iniziato ad utilizzarlo anche in allenamento. Il tessuto è, ovviamente, differente rispetto ai costumi da competizione, in quanto privo di fibre di carbonio, che comprimerebbero eccessivamente i muscoli durante l’allenamento. Vengono utilizzati da nuotatori di tutti i livelli ed esistono in due diverse lunghezze: fino a sopra il ginocchio e fino a metà coscia;
• parigamba: questo modello è una via di mezzo tra lo slip e il jammer ed è perfetto per tutti quegli atleti che preferiscono maggiore copertura e sostegno rispetto allo slip e che vogliono mantenere, allo stesso tempo, la sua stessa libertà di movimento.

Tessuti

I costumi da piscina sono costituiti da poliestere e lycra, presenti in percentuali variabili. Il poliestere è un tessuto che offre compressione e sostegno e ha una durata maggiore rispetto alla lycra che è più leggera ed elastica, anche se non aderente e resistente quanto il poliestere.

Quale tessuto scegliere

I criteri applicati dagli uomini per la scelta del costume sono gli stessi utilizzati dalle donne. Bisogna, infatti, basare la scelta sulla frequenza degli allenamenti e sull’utilizzo che, di conseguenza, si deve fare del costume. Gli agonisti utilizzano, solitamente, i costumi in PBT (100% poliestere), proprio perché sono più resistenti all’usura e permettono all’atleta di conciliare comodità e vestibilità con compressione e sostegno. Tutti i nuotatori occasionali o le persone che, invece, si allenano 2/3 volte alla settimana posso optare per un costume che abbia una percentuale maggiore di elastan (lycra); questi costumi hanno un’ottima vestibilità, aderiscono perfettamente alle forme del corpo e non causano le irritazioni all’inguine che, solitamente, sono causate dall’attrito tra il costume e la pelle.

Fattori da considerare prima dell'acquisto

Prima di acquistare un costume da piscina, accertati che abbia una buona:

• vestibilità. Il costume da allenamento deve aderire perfettamente al corpo, come se dovesse diventare una seconda pelle. Deve essere aderente, in quanto un costume troppo largo potrebbe imbarcare acqua e rallentare l’atleta, ma non deve essere nemmeno troppo stretto, in quanto risulterebbe scomodo e la compressione prodotta risulterebbe controproducente;
• durata. La durata di un costume da piscina dipende dal tessuto, dalla frequenza d’utilizzo e dalla cura e manutenzione.

Cura e manutenzione

In conclusione ti elenchiamo delle accortezze da seguire per la cura e la manutenzione, essenziali perché il costume non si rovini eccessivamente con il passare del tempo.

• dopo l’allenamento, sciacqua il costume sotto l’acqua fredda e non usare saponi o detersivi;
• non riporre il costume in buste di plastica! Piuttosto avvolgilo in un asciugamano;
• non appena arrivi a casa stendi il costume lontano da fonti di calore come termosifoni e stufe: le alte temperature possono danneggiare i tessuti;
• non usare mai lavatrice, asciugatrice, ferro da stiro e detersivi aggressivi;
• per non far sbiadire i colori cerca di non sporcare il costume con vasellina o creme solari, quando le applichi sulla pelle, e cerca di non far asciugare il costume sotto la luce diretta del sole;
• per mantenerne l’elasticità, cerca di alternare i vari costumi: le fibre del tessuto potrebbero non essere tornate alla loro forma originaria se si indossa nuovamente il costume solo qualche ora dopo l’allenamento.