I costumi da gara sono costruiti con fibre artificiali particolari come la poliammide, l’elastan o la lycra, in modo tale da creare superfici il più lisce possibili che scivolano nell’acqua con il minimo dell’attrito. I tessuti possono arrivare ad essere sottili come 1/100 della larghezza di un capello, permettendo un miglioramento sensibile delle performance. Quindi, data la particolarità della composizione dei costumi da gara, al fine di garantire una resa ottimale e una lunga durata, che siate il nuovo Michael Phelps o semplicemente amiate la competizione, è necessario che conosciate queste poche e semplici regole necessarie alla cura del vostro costume.
REGOLA 1: meno tempo indossate il costume e più volte potrete utilizzarlo. Infilatelo solo poco tempo prima della gara, ad esempio una ventina di minuti.
- Fate attenzione al momento in cui lo indossate: nonostante i tessuti di cui i costumi da competizione sono costituiti siano molto resistenti, soprattutto se appartenete al gentil sesso e amate tenere le unghie lunghe, può succedere che inavvertitamente il vostro costume si laceri e un piccolo taglietto può diventare una voragine. Per evitare tutto ciò, alcune nuotatrici indossano il costume utilizzando dei guantini, diminuendo questo rischio;
- limitate al minimo indispensabile l’utilizzo di talco. Esiste in commercio uno spray lubrificante il Trislide (VAI) in grado di aiutarvi ad indossare il costume;
- dopo averlo indossato, nell’attesa di entrare in acqua per gareggiare, infilatevi un paio di pantaloncini o una tuta in modo da proteggerlo da eventuali danni esterni (parti taglienti, strappi…) e garantirvi più sicurezza nel sedervi, ma prestate comunque molta attenzione a dove vi appoggiate.
REGOLA 2: quando siete in acqua evitate di appoggiarvi alle piastre (se presenti) in quanto la loro ruvidità potrebbe danneggiare il tessuto del costume. Nell’uscita dalla vasca, per passare da una corsia ad un'altra, non scivolate sopra di esse ma nuotate sotto, in quanto la corsia stessa potrebbe agganciarsi al costume o strapparlo.
- Una volta terminata la gara evitate di tenerlo indosso a lungo;
- è preferibile che venga rimosso e lavato subito dopo la competizione. Il lavaggio deve avvenire in acqua fredda non clorata e sotto un getto non troppo forte, il quale potrebbe causare la dilatazione dei tessuti. L’acqua da sola non è sufficiente a rimuovere tutto il cloro: riempite quindi un lavandino di acqua fredda e aggiungete una piccola quantità di sapone neutro per capi delicati e rigorosamente liquido; non utilizzate sapone in polvere in quanto potrebbe non sciogliersi o non sciacquarsi totalmente. In seguito risciacquate il costume sia dalla parte esterna che da quella interna;
- Se non potete compiere queste operazioni immediatamente dopo la gara, sciacquate il costume in acqua fredda, avvolgetelo in un asciugamano morbido (non infilatelo ancora umido in sacchetti di plastica) ed effettuate il procedimento una volta giunti a casa. Non lavatelo in nessun caso in lavatrice o a secco e non utilizzate mai candeggina.
REGOLA 3: non strizzate o stropicciate il costume, non servirà in alcun modo ad asciugarlo più velocemente ma solo a danneggiare le fibre. L’asciugatura del costume deve avvenire in modo naturale, senza l’utilizzo di fonti di calore (raggi solari, termosifone, asciugatrice…), preferibilmente in orizzontale, per evitare che i tessuti si dilatino a causa del peso dell’acqua. Anche se notate delle pieghe non stirate mai il costume: se per caso volete rimuoverle sarà sufficiente bagnare il costume ed asciugarlo nuovamente.
- Una volta asciugato, riponetelo in un sacchetto o una borsa in tessuto e non in plastica (di solito si trovano nelle confezioni quando i costumi vengono acquistati) e tenetelo in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore. Per aumentare la durata del costume proteggendolo dal cloro è bene trattarlo, una volta asciutto, con prodotti idrofobicizanti come l'H2O-Fobic in grado di bloccare l'azione corrosiva del cloro mantenendone l'idrofobicità;
- non permettete a nessuno di indossare il vostro costume: la prima volta che viene indossato, oltre a garantire il suo miglior rendimento in assoluto, si adatta alla forma del vostro corpo. Se viene indossato da qualcun altro, esso si deforma.
REGOLA 4: se acquistate per la prima volta un costume da gara o se decidete di cambiare marca e/o modello non si consiglia l'acquisto on-line. Il costume da gara ideale sarebbe quello fatto su misura. Ad oggi acquistare costumi su misura non è possibile. Quindi se si è un Ragazzo primo anno in procinto di acquistare il primo costume da gara Nuoto Mania Shop consiglia di recarsi in un negozio dove sarà possibile provare diversi modelli e diverse taglie. Ogni atleta deve trovare il costume che meglio si adatta alle sue caratteristiche fisiche. Il costume non và scelto sulla base di mode o colori! Lo stesso consiglio vale anche per atleti più esperti che vogliono cambiare modello e/o marca. Ricordiamo inoltre che:
- Il costume da gara va indossato stretto! Un costume "comodo" facile da indossare non serve a nulla. Il principale effetto del costume da gara è la compressione delle masse muscolari. Se il costume è largo questo effetto svanisce. Un costume largo può inoltre imbarcare acqua e fungere da "paracadute" durante la gara;
- per atleti inesperti è bene utilizzare costumi semplici più flessibili e facili da indossare. Poi nel tempo con l'esperienza si potrà passare a costumi più performanti.
Per concludere acquistate un costume on-line solo se siete sicuri di taglia e modello!
(R. Tenaglia)