Come scegliere costume piscina donna

Costume intero e costume a due pezzi

I costumi piscina donna sono presenti sul mercato in tre principali tipologie: costumi a due pezzi, costumi interi nuoto e costumi interi modellanti.

I costumi piscina due pezzi vengono solitamente usati per gli allenamenti all’aperto; esistono diversi modelli che si differenziano per la forma della parte superiore e dello slip, in modo da soddisfare le preferenze e la fisicità delle atlete.

Il costume intero piscina forniscono un supporto maggiore rispetto ai costumi a due pezzi; vengono utilizzati dalle atlete agonistiche o dalle persone che praticano nuoto libero.

Il costume intero modellante vengono solitamente usati da chi pratica acqua gym o attività di fitness in acqua; sono dotate di fasce modellanti poste sul giro vita, di spalline regolabili e di imbottiture integrate sul seno, che assicurano il massimo sostegno. Il tessuto di questi costumi e costituto in grandi percentuali da lycra, che li rende estremamente elastici, confortevoli e traspiranti.

Di quali tessuti sono fatti i costumi da piscina

I tessuti dei costumi da piscina sono costituiti da un mix di poliestere e lycra in percentuali variabili. La lycra, o più comunemente nylon, è un tessuto elastico, leggero, aderisce molto bene alle forme del corpo ,ma ha una resistenza all’usura ridotta. Il poliestere ha una vestibilità più aderente ed offre una maggiore compressione, un miglior sostegno e una durata più lunga.

I costumi più resistenti al cloro in assoluto sono quelli in PBT (100% poliestere) e sono quelli generalmente utilizzati dagli agonisti. La scelta del tessuto del costume da piscina dipende, quindi, dalla frequenza e dall’utilizzo che se ne vuole fare. Per quanto riguarda la scelta del costume in base ai tessuti delle diverse marche, tutte le case produttrici offrono un’ampia gamma di prodotti che si differenziano in base alle percentuali di poliestere e lycra.

Costumi con singolo o doppio strato di tessuto

La presenza del doppio strato di tessuto nei costumi da piscina dipende soprattutto dal colore e dalle fantasie presenti sul costume e dalle scelte delle singole case produttrici.

TYR o FUNKITA producono quasi esclusivamente costumi con una doppia fodera. ARENA, SPEEDO E JAKED producono costumi sia con la singola sia con la doppia foderatura: il doppio strato di tessuto viene solitamente posizionato nei costumi di colore chiaro o con le fantasie, per evitare che da bagnati diventino trasparenti. (due costumi dello stesso modello in colorazioni diverse presentano due foderature differenti; ad esempio ARENA Swim Tech Solid nella colorazione plum presenta un singolo strato di tessuto, mentre nella colorazione leaf presenta un doppio strato).

La scelta dei costumi con singola o doppia fodera dipende dalle preferenze delle singole atlete:

• I costumi con un solo strato di tessuto sono più leggeri, ma offrono poca compressione;
• I costumi con doppio strato di tessuto sono decisamente più pesanti, ma offrono una maggiore compressione e un miglior sostegno del corpo.
  
  

Taglio del costume

Sul mercato ci sono moltissimi modelli di costume da piscina che si differenziano per il taglio delle spalline, della schiena e della sgambatura. È, infatti, di fondamentale importanza scegliere il taglio del costume che si adatti meglio al fisico dell’atleta, per allenarsi sempre in modo confortevole.

• spalline: i costumi con le spalline larghe forniscono il massimo sostegno e sono per questo motivo consigliati per atlete con un seno prosperoso; tuttavia, a lungo andare, le spalline larghe possono creare tensione sul collo e, se sono presenti cuciture, possono portare a irritazioni e lesioni sulla pelle. I costumi con le spalline strette forniscono, invece, la massima libertà e ampiezza dei movimenti, ma un minor sostegno; il giusto compromesso è quello dei costumi con le spalline miste, che danno un buon sostegno senza sacrificare l’agilità nei movimenti;
• schiena: i diversi modelli di costume si differenziano anche per le differenti aperture presenti sulla schiena. I modelli free backs, grazie ad un’ampia apertura sulla schiena, conferiscono la massima libertà di movimento, attrito ridotto e un miglior scivolamento; i modelli control backs assicurano, invece, un efficace sostegno del seno e una vestibilità confortevole;
• sgambatura: esistono tre tipi di sgambatura: alta, media o bassa.
  
  

Cosa considerare quando si vuole acquistare un costume

Quando vuoi comprare un costume, ricordati di verificare che soddisfi questi requisiti: possono sembrare banali, ma ti permetteranno di allenarti con molta più facilità!

• Comodità: il costume da piscina deve, infatti, permettere la massima libertà di movimento sia nella zona delle spalle e della schiena sia a livello del petto e dell’addome. Se la tua pelle è particolarmente sensibile, accertati che il costume non abbia cuciture laterali e lungo le spalline: a causa di movimenti ripetuti nel corso dell’allenamento lo sfregamento delle cuciture sulla pelle potrebbe portare a irritazioni e lesioni.
• Vestibilità: il costume da piscina deve calzare perfettamente, per evitare che scorra acqua tra la pelle e il costume; il costume, infatti, durante l’allenamento deve diventare come una seconda pelle, deve essere confortevole e deve ridurre al minimo l’attrito dell’acqua.
• Durata: la durata di un costume da piscina dipende da tre fattori: tessuto, frequenza d’uso e il modo in cui se ne ha cura. È proprio per questo motivo che è fondamentale scegliere il costume giusto in base alle tue esigenze: se ti alleni due/tre volte alla settimana puoi optare per un costume in lycra, decisamente più confortevole e dalla media durata, mentre se sei una cultrice del nuoto e ti alleni molto spesso ti consigliamo di acquistare i costumi in PBT, i più resistenti e durevoli sul mercato.
  
  

Come deve calzare un costume

Come abbiamo già detto in precedenza, un costume da piscina deve diventare come una seconda pelle, deve essere comodo e calzare perfettamente. Quando devi comprare un costume, ti consigliamo di prenderlo abbastanza aderente: la sensazione di costrizione, infatti, cambierà non appena entrerai in acqua, e ricorda: il costume non si stringerà con il tempo, ma si allenterà con l’usura, quindi non comprarlo largo dall’inizio!

Come capire se il costume è troppo grande

Il costume da piscina non deve essere di una taglia più grande di quella adatta al nostro fisico; un costume più grande assorbe, infatti, più acqua di quella che viene assorbita da un costume che calza perfettamente, e questo costituirebbe una fonte di attrito durante l’allenamento.

Per capire se il costume che hai scelto è troppo grande, controlla che:

• non si creino grinze lungo il tessuto;
• non si crei un’asola quando ti metti in posizione di scivolamento;
• il bordo della parte aperta della schiena non si sollevi dalla pelle;
• le spalline non siano troppo larghe.
  
  

Cura e manutenzione

La cura e la manutenzione sono fondamentali per fare in modo che il tuo costume da piscina duri il più a lungo possibile; ti elenchiamo alcune accortezze da seguire:

• sciacqua il costume sotto l’acqua fredda appena tolto: nel tragitto per arrivare a casa il cloro potrebbe, infatti, danneggiare le fibre del tessuto;
• avvolgilo in un asciugamano evitando le buste di plastica (sono l’ambiente perfetto per la crescita di batteri e micro-organismi);
• non lavarlo mai in lavatrice e non usare l’asciugatrice: comporterebbero una perdita di elasticità;
• utilizza solo saponi per capi delicati;
• fallo asciugare lontano da fonti di calore e non usare il ferro da stiro: le alte temperature potrebbero disintegrare le fibre dei tessuti;
• non lasciarlo mai asciugare alla luce diretta del sole: i colori potrebbero sbiadirsi;
• cerca di non sporcare il costume con la vasellina e la crema solare quando le applichi sulla pelle: il costume potrebbe scolorirsi.;
• cerca di alternare diversi costumi per evitare che perdano elasticità: le fibre del tessuto impiegano qualche ora prima di tornare alla loro forma originaria.