di Gian Maria D'Amici - durante lo svolgimento di un programma di nuoto in piscina, può essere utile sovraccaricare il lavoro muscolare della parte inferiore del corpo rispetto alla parte superiore. A tal fine, in queste fasi dell'allenamento, si può utilizzare una tavoletta.
La tavoletta è un galleggiante di forma piatta con uno spessore di circa dieci centimetri. La sua funzione è quella di tenere ferme le braccia, concentrando così l'azione propulsiva solo sul colpo di gambe. In questo modo si riesce ad allenare e potenziare la gambata di ogni stile. I gruppi muscolari interessati dal lavoro settoriale con tavoletta sono:
- i gruppi muscolari del core: muscoli addominali (retto dell'addome, obliqui e traverso), i muscoli paraspinali, il quadrato dei lombi, i muscoli del pavimento pelvico, i glutei e i flessori dell'anca;
- i muscoli dei glutei;
- i muscoli della coscia (quadricipite e bicipite femorale);
- i muscoli della gamba.
Altro grande vantaggio generato da un uso costante della tavoletta è il miglioramento della mobilità articolare della caviglia, soprattutto se utilizzata in combinazione con mezze pinne. Questo aspetto è molto importante, in quanto, l'aumento dell'angolo di escursione totale della caviglia, migliora di molto le capacità propulsive del colpo di gambe. Altro aspetto da non sottovalutare è il miglioramento della sensibilità, o sia, la capacità di "sentire l'acqua" e di poggiarsi su di essa per generare spinta.
Una tavoletta può essere afferrata in tre modi:
- con le mani intorno al bordo superiore, le braccia distese e i gomiti poggiati. Questa posizione è la più comoda ed è adottata spesso in quanto permette di tenere agevolmente la testa fuori dall'acqua mentre ci si concentra sul colpo di gambe, che diventa più intenso ed efficace;
- con le mani che afferrano la coda della tavoletta. Questa posizione risulta più "scomoda" e può essere adottata sia lasciando la testa fuori dall'acqua che immergendola. Il problema di questa seconda posizione, utilizzata più che altro per esercizi di tecnica nella progressione didattica dello stile libero, è che questa genera un sovraccarico della regione lombare della schiena nel momento in cui si solleva la testa per respirare;
- con le mani che afferrano i lati della tavoletta. In questo modo è possibile tenere la testa sott’acqua e di lavorare sui muscoli respiratori.
L'uso della tavoletta può essere combinato con altri strumenti come ad esempio le pinne da nuoto per piscina chiamate anche mezze pinne. Questi due strumenti possono essere utilizzati in diverse combinazioni a seconda dello scopo (condizionale e/o tecnico) ed il limite è solo la fantasia.
Nel nostro negozio online sono disponibili diversi modelli di tavolette per piscina dalle forme più svariate. Il prezzo medio è di 17 €. Alcuni modelli, come la tavoletta Speedo Fastskin sono anatomiche di forma triangolare, di dimensioni ridotte e minore galleggiamento. Il leggero affondamento di queste tavolette riesce a ridurre la tensione delle spalle e l'iperestensione del collo, evitando il sovraccarico in queste zone e quindi un migliore allineamento del corpo. Altri modelli sono multifunzione e possono essere utilizzati anche come pull buoy. Tra questi elenchiamo: